LO STUDIO

KeyserSoze

L'idea del gruppo teatrale "KeyserSoze" nasce dalla sinergia di attori provenienti da percorsi artistici personali di varia natura ,ma uniti dalla volonta' di affrontare e superare le proprie problematiche attoriali al fine di una crescita comune attraverso un confronto reciproco e avvalendosi di una serie ben precisa di training pratici. Una rapida definizione puo' essere la seguente:

A) STUDIO RIVOLTO AD ATTORI ED ASPIRANTI ATTORI,PER GLI ATTORI,IN CUI L'APPROCIO E LE FINALITA' SIANO DI NATURA PROFESSIONALE.

B) LA TENSIONE COME PRIMA PROBLEMATICA E L'APPROCCIO A QUESTA.

C) LA RICERCA DELLA "MATRICE" .

Mi sono occupato personalmente dello sviluppo di un programma di lavoro ben preciso,ma soprattutto dell'ideazione di un concetto e di una matrice su cui fondare gli incontri tra gli attori, e tutto cio' trova le proprie principali fonti di ispirazione In Lee Strasberg e all'interno delle sue linee guida tracciate al fine di approcciare professionalmente e "profondamente" il lavoro,la pratica dell'attore (ad egli si deve soprattutto il merito di aver rielaborato e sviluppato il lavoro di Costantin Stanislavskij e della scuola del Teatro d'Arte di Mosca,fornendo importantissime risposte a domande rimaste in sospeso fino ad allora,circa il lavoro pratico dell'attore e l'utilizzo dei propri mezzi d'espressione).Ritengo che il suo importantissimo contributo come fondatore del "Group Theatre" e soprattutto,il ruolo di direttore artistico presso l'Actors Studio di New York, abbiano fornito chiavi di lettura fondamentali per chiunque avverta l'esigenza di "tirare fuori" quelle importantissime parti di se destinate spesso alla creazione di "un qualcosa " su un palcoscenico, "un qualcosa" che,se attentamente curato,spesso ha la possibilita' di trasformarsi in cio' per cui si lavora in teatro e non solo: un personaggio,un carattere,non uno stereotipo,ma qualcosa che riesca ad attingere linfa vitale dalle emozioni dell'attore stesso.

Cio' di cui sto parlando e' appena appena il 3,4 per cento del lavoro necessario ad una crescita personale ed attoriale, credo infatti che la bellezza di un approccio di questo tipo sia l'intraprendere un percorso in continua espansione che cresce e si muove con la persona stessa nella vita di tutti i giorni,cio' avviene perche' l'osservazione della vita,l'attenzione alla vita e a cio' che ci circonda quotidianamente,l'ascolto di questo,sono elementi fondamentali allo sviluppo di una adeguata e soprattutto "concreta" sensibilita' espressiva.

Da queste iniziali linee guida KeyserSoze si e' progressivamente e naturalmente spostato su percorsi che vedono la propria matrice di lavoro nascere direttamente attraverso l'approccio fisico e dell'attore il suo relativo approfondimento al contesto teatrale, per giungere nuovamente, come nel caso del processo psicologico, allo scaturire dell'emotivita' e all'applicazione di questa all'interno dell'oggetto teatrale (qualunque esso sia,testo , performance, rappresentazione..ecc.. ) e ,cosa di gran lunga piu' importante, sulla pelle della "persona-attore" che facendo tesoro,di volta in volta, di tale esperienza crea progressivamente il proprio bagaglio "artistico - tecnico" alimentando, attraverso la fusione di Spirito e Corpo, cio' per cui lavoriamo: ...la sua Crescita.

Il continuo Interplay tra approccio fisico e psicologico ha sicuramente gettato le basi forti di una propedeutica, una didattica e un metodo proprietari in continua via di approfondimento e maturazione, un ricchissimo e infinito work in progress, attraverso il quale fornire le giuste domande alle risposte mancanti; il fulcro dal quale prende vita l'intera matrice del KeyserSoze.

Dare vita e mantenere un "ambiente protetto" dove le persone abbiano la possibilita' di manifestare al meglio le proprie capacita' e potenzialita' umane ed attoriali e',in base a quanto spiegato prima,uno degli scopi e dei principi fondamentali del gruppo di lavoro.Credo che la tranquillita' unita alla percezione di poter "gestire" i propri tempi e ad una sensazione di supporto reciproco forniscano all'attore,col tempo,una maggiore facilita' nell'aprirsi verso l'esterno,e una serena "flessibilita'" nel confrontarsi con le proprie zone d'ombra che spesso,paradossalmente,una volta affrontate,si trasformano in veri e propri punti di forza.

Il lavoro di gruppo e' teso a migliorare il rendimento del singolo e viceversa,il punto fondamentale è anche abbastanza semplice:come non esiste un essere umano uguale all'altro,allo stesso modo ogni attore e' differente da qualsiasi altro, parallelamente a questo e,proprio perche' diversi,ma simili in quanto umani,cio' che un grande attore raggiunge col talento e col lavoro e' comunque un obiettivo potenzialmente raggiungibile da qualsiasi altro essere umano attraverso i medesimi strumenti e cio' che questo gruppo si prefigge attraverso il lavoro e' sicuramente lo sviluppo delle "possibilita'" di ogni singolo individuo e attore,con le proprie differenti caratteristiche.

L'intero lavoro e' regolarmente ripreso e registrato tramite l'ausilio di telecamera,strumento che si rivela piuttosto importante al fine di analizzare le varie fasi di studio,cio' rende possibile razionalizzare i differenti momenti del training e attingere da essi importanti suggerimenti per lo sviluppo del lavoro stesso,ma soprattutto per la crescita dei singoli attori.

A tal fine, sono previste sessioni dedicate all'analisi del lavoro svolto, tramite la visione dei relativi filmati

La creazione di un nucleo centrale di attori,attorno al quale,progressivamente,possano gravitare anche altri,appartenenti a diversi gruppi teatrali,con lo scopo di approfondire il proprio bagaglio personale in genere,o semplicemente l'approccio alla costruzione di un determinato personaggio,rimane poi uno degli obbiettivi fondamentali del gruppo KS.

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